Con l’avvento della globalizzazione e della digitalizzazione il tessuto economico è diventato più sensibile e vulnerabile ai rischi, che possono condurre ad una vera e propria crisi che spesso coglie le aziende impreparate e portare nel peggiore dei casi a metterne in pericolo l’esistenza. Esistono però diverse tecniche che ci permettono di analizzare il nostro ambiente esterno ed interno al fine di identificare i fattori che potrebbero portare ad una crisi, in modo da affrontarli e mitigarli prima che sia troppo tardi.
Processi sistematici
Con processi sistematici si intende il particolare tipo di sistema di osservazione e di informazione con l’intenzione di anticipare gli sviluppi e gli eventi futuri. In particolare, si cerca di identificare dei segnali deboli da delle discontinuità (ossia dei processi modificati o interrotti) che possono segnalare il verificarsi futuro di una possibile crisi, e di sviluppare delle strategie per evitale o attenuarle. È anche possibile tramite un’analisi retrospettiva analizzare crisi simili o analoghe che si sono già verificate nella propria azienda o nell’industria o in altri settori in generale. L’obbiettivo è quello di riconoscere le possibili caratteristiche e condizioni della crisi e basandosi su quanto già fatto da altri, elaborare una risposta adeguata e ponderata alla nostra situazione aziendale.
Processi creativi
Nei processi creativi vengono utilizzati metodi su base psicologica attraverso la combinazione di conoscenze professionali, di esperienze di diversi esperti e di fantasia e intuizione. Il metodo di consultazione di esperti più conosciuto è quello del metodo Delphi, dove diversi esperti rilasciano le loro dichiarazioni su un argomento e dopo un confronto si raggiungere una convergenza nella prognosi. Esistono inoltre altre tecniche più creative come il brainstorming o il metodo 6-3-5 per raccogliere idee e soluzioni su un preciso problema.
Analisi degli scenari
Analisi degli scenari consiste nella descrizione di una situazione futura e lo sviluppo o la presentazione del percorso che conduce dall’oggi al futuro. Sulla base delle condizioni dell’ambiente aziendale circostante e delle valutazioni soggettive degli esperti, vengono mostrati gli sviluppi alternativi e futuri, anche se non viene valutata la probabilità che si verifichino.
Checklist
L’elaborazione di checklist consentire un approccio sistematico in modo che non si dimentichi nulla di essenziale quando si tratta una particolare situazione, al fine di scoprire possibili fonti di pericolo. In questo modo è possibile determinare un piano d’azione approssimativo, che può essere utilizzato in maniera immediata in caso di crisi.
Buona comunicazione interna
I nostri collaboratori sono i primi che solitamente riescono a percepire i trend o gli sviluppi che possono portare ad una crisi. Spesso però a causa di una struttura di comunicazione interna confusa, i collaboratori non si sentono presi sul serio e non trasmettono le informazioni verso l’alto. Al fine di riconoscere in modo preventivo possibili problemi e crisi, è importante dare il giusto spazio ai nostri collaboratori, ascoltando le loro preoccupazioni e il loro punto di vista, che spesso sono indicatori precisi di una possibile crisi.
